Ho conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia con il massimo dei voti con lode presso l’Università Federico II di Napoli. Durante il mio percorso di Laurea ho frequentato come interno, a partire dal 3 anno, la Clinica Oculistica, effettuando anche un periodo di formazione in Francia, presso l’Università di Rennes I, con l’incarico di “Externe” all'Hôpital Pontchailou-CHU. Successivamente ho conseguito la specializzazione in Oftalmologia, con il massimo dei voti e lode, presso l’Università degli Studi di Sassari, continuando la tradizione iniziata dal mio bisnonno Ernesto, mio nonno Augusto e mia madre Marina Ricci. Successivamente, pur continuando il mio lavoro presso la Clinica Universitaria di Sassari, occupandomi del servizio di retina medica e chirurgica, ho conseguito il Dottorato in Scienze Biomediche. I risultati ottenuti dalle mie ricerche mi hanno permesso di depositare un brevetto, sviluppato in collaborazione con il il prof. Pinna ed prof. Urtti dell’ Univeristy of Eastern Finland, dove ho passato circa 6 mesi per perfezionare lo sviluppo di un nuovo farmaco per il trattamento delle parassitosi oculari. Dal 2018 ho assunto l’incarico di Dirigente Medico presso l’Ospedale Sperino-Oftalmico di Torino, dove esercito quotidianamente la mia professione, occupandomi prevalentemente di patologie retiniche, sia mediche che chirurgiche, nonché della chirurgia del segmento anteriore e della vitreoretina. In questi anni ho continuato a dedicarmi anche alla ricerca clinica ed all’insegnamento dell’Oftalmologia, facendo da correlatore di tesi a numerosi studenti in Sardegna, ed ottenendo l’incarico di Professore a contratto per il corso di Laurea in Ortottica presso l’Università di Torino nel 2019/2020. Ho inoltre collaborato a diversi studi multicentrici, principalmente sulla cura delle maculopatie. Ciononostante non ho mai tralasciato l’attività di studio, dedicandomi sempre ai miei pazienti, sia adulti che bambini, e cercando di fornire loro tutte le attenzioni necessarie e le più recenti evidenze presenti in Letteratura.
Presso lo studio, in un ambiente caldo e riservato, i pazienti potranno trovare le più recenti apparecchiature diagnostiche, nonché la presenza dell’ortottista in sede, che collaborerà alla visita sia per le valutazioni degli adulti, ma soprattutto per completare le visite dei “piccoli” pazienti.